Cinema

TRAMA

Il film racconta un episodio di vita “alternativa” (frutto di pura invenzione del regista) di Karl Gustav Jung, padre della psicologia moderna, noto anche per la sua passione verso l’alchimia e i fenomeni paranormali.
Nel 1953 Jung, aiutato da uno scienziato (dott. Lamberti) crea e sviluppa un sistema pper controllare il fluire del tempo e le persone. Lo scienziato e amico dott. Lamberti però ammonisce Jung sulla pericolosità del suo esperimento, poichè l’intenzione di Jung è di utilizzare il corpo di una defunta suora (“Signora Nostra”, nota per la sua crudeltà e odio verso le persone) e sul rischio di perdere il controllo della situazione.
Il dott. Lamberti infatti, rimasto inascoltato dall’imprudente Jung, cade sotto l’influsso malefico della suora e, molti anni dopo (il tempo non esiste più per loro grazie alla macchina da loro inventata, chiamata “Omnitempus”), si mette alla ricerca dello psicologo che nel frattempo si è nascosto in un santuario: lo scopo del viaggio nel tempo di Jung (che si fa chiamare Neumann) è quello di fermare “Signora Nostra” nel suo intento di distruggere l’umanità, mentre il dott. Lamberti e i suoi seguaci la proteggono poichè sottomessi alla sua “essenza diabolica”.
Contro di loro si schierano un professore, studioso di lingue antiche e di fisica (prof. Doriani) e una sua ex allieva di nome Valentina, a capo di una sorta di “task force” che la sostiene nella missione.
Si crea così una sfida tra “bene” e “male” durante la quale Doriani e Valentina cercano di isolare a tutti i costi “Signora Nostra” e di annientarla per il bene dell’umanità, mentre i suoi seguaci sono determinati a liberarla completamente e definitivamente in modo che possa esercitare sul mondo il suo potere.
E’ così che in un crescendo adrenalinico, dove non mancano i colpi di scena, si arriva al “gran finale” che avrà luogo in una misteriosa “valle” senza tempo.